Comunicato del PMO sulle assicurazioni sui viaggi
L'importanza dell'assicurazione sui viaggi non va sottovalutata.
I membri del RCAM potrebbero dover affrontare spese elevate in caso di incidente che richieda operazioni di soccorso, ricovero e rimpatrio.
Per evitare di trovarsi in situazioni come quelle sopra descritte, è necessario ricordare che sia in caso di malattia che di infortunio, né l'assicurazione RCAM né quella contro gli infortuni coprono o rimborsano le spese di rimpatrio, le spese di viaggio di un parente o le operazioni di ricerca e salvataggio.
Ottenere una presa in carico non è garantito, in caso di viaggi al di fuori dell'Unione Europea, e in particolare nei Paesi con spese mediche elevate dove viene applicato il coefficiente di eguaglianza (Svizzera, Stati Uniti, Norvegia). Si noti che in alcuni Paesi, come il Regno Unito, e anche all'interno dell'Unione Europea, dove il costo dell'assistenza sanitaria è particolarmente elevato (Grecia, ecc.), una parte consistente delle spese mediche può rimanere a carico dell'assistito (se ritenuta eccessiva).
Per evitare inconvenienti e dover pagare di tasca propria somme consistenti, si consiglia vivamente di sottoscrivere un'assicurazione di viaggio privata.
L'assicurazione di viaggio può rimborsare i costi non coperti dal RCAM, a seconda della formula scelta, la parte delle spese mediche che rimarrà a vostro carico dopo il rimborso da parte del RCAM.
L'assicurazione di viaggio può essere utile anche negli ospedali che non accettano la fatturazione diretta e richiedono un pagamento immediato.
Consigliamo inoltre a tutti i membri del RCAM di optare per un'assicurazione complementare privata per integrare il rimborso del RCAM in caso di spese mediche importanti (ricovero ospedaliero, ecc.).